Goffredo Petrassi: Suoni Notturni ovvero “Viaggio nell’Onirico”
In questo articolo il brano di Petrassi, Suoni Notturni, viene analizzato per mostrare come esso sia la descrizione in musica del lavoro onirico che il nostro inconscio fa durante la notte, come oggetti quotidiani siano trasformati e resi difficilmente riconoscibili nel sogno e come, in questo brano, avvenga un procedimento analogo: elementi del quotidiano del musicista (armonia tonale, stilemi presi dal flamenco, spezzoni di melodia) sono nascosti e difficilmente riconoscibili all’interno del brano, eppure ben presenti. Un viaggio nell’inconscio, insomma.